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INFANZIA" dott.sa Chiara Salin e dott.sa Rosella Roncher  INFANZIA" dott. Sergio Prezzi L’optometrista Sergio Prezzi propone di aiutare il genitore nell’osservazione del proprio figlio nei disturbi della visione e suggerisce interventi preventivi e correttivi SCRIVERE CON IL MOVIMENTO" dott.sa Rosella Roncher e ins. Manuela Ruaben La dott.sa Rosella Roncher e l'ins. Manuela Ruaben, propongono un percorso metodologico atto a prevenire le difficoltà di apprendimento Leggere e scrivere con il corpo (0-3 anni - asilo nido) Il cammino come scrittura: Striscio ( I mese) Marcia a carponi (10 mesi) Rotoloni e capriole (11 mesi) Cammino (12 mesi) Leggere e scrivere con il movimento (3-5 anni - scuola dell’infanzia). Leggere e scrivere con il colore ( - scuola dell’infanzia/scuola primaria). Leggere e scrivere con il segno (6-10 anni - scuola primaria). DI OGNI BAMBINO" dott.sa Rosella Roncher e ins. Manuela Ruaben Nella scuola si può realizzare un programma didattico capace di rispondere alle esigenze di ogni bambino normodotato o disabile, aprendosi a collaborare con gli esperti delle neuro-scienze, della optometria e della medicina. dott. Mario Castagnini Il dott. Mario Castagnini, neurologo riabilitatore, da più di trent’anni attraverso studi e ricerca, propone l’efficace metodo Vojta-Castagnini per una diagnosi e terapia precoci delle paralisi cerebrali infantili. Su 41 bambini trattati entro il 3° e il 7° mese, solo 7 si sono normalizzati; tutti gli altri, pur avendo ottenuto risultati ottimali, hanno ancora bisogno di cure. Si raccomanda quindi la diagnosi precoce da 0 a 3 mesi! Spesso la famiglia non riconosce una sintomatologia che attesti lo stato di rischio addirittura prodotto da parto cesareo, gestosi, ittero neonatale, ipoglicemie parti prematuri, dismaturi, gemellari e distotici ecc.., pertanto è indispensabile monitorare per prevenire e curare le eventuali patologie neonatali attraverso un’attività neuropsicomotoria appresa e autogestita dai genitori stessi. dott. Gregorio Pezzato il dott. Gregorio Pezzato collabora col Consultorio Familiare di Belluno come:
Consulente Familiare perfezionato in sessuologia Responsabile dei corsi sull’affettività nelle scuole della Provincia Responsabile di un percorso di sensibilizzazione e conoscenza sulle persone transessuali per la Polizia Penitenziaria del carcere di Belluno, con la prospettiva di aprire uno sportello di consulenza specifico per le transessuali. E’ relatore in diversi seminari e diversi corsi d’aggiornamento sulle tematiche della sessualità per gli insegnanti della provincia di Belluno.
Propone un incontro sul tema dell’affettività scaturito dalle esigenze dei genitori per rispondere ad alcuni comportamenti dei figli quali l’imbarazzo, il timore e la vergogna. Il Metodo Sintotermico di Roetzer: regole pratiche ed esercizi Sesso in jeans: Un`educazione sessuale centrata sulla persona Sessualità ed handicap |
